Andrea Silenzi su Facebook ha pubblicato un’ottima e sintetica presa di posizione per contrastare la diffusione di bufale sui vaccini. Eccola!
“Per chi, nonostante tutto quello che avete avuto modo di leggere in questi giorni sui giornali, ancora si chiedesse quale fosse la scientificità e autorevolezza alla base della pratica clinica dell’ormai ex medico radiato dall’Ordine dei Medici e Odontoiatri della provincia di Treviso, offro un esempio paradigmatico che sintetizza in poche righe l’infondatezza dei rimedi pubblicati sul sito web personale del predetto e ripresi anche nei social. Rimedi privi di qualsiasi fondamento a cui molti ignari pazienti (adulti e bambini) si affidavano (e forse ancora si affidano) come sempre ci si fida quando un medico – non una persona qualsiasi – consiglia qualcosa a qualcuno per il bene della propria salute.
È questa la cosa che, da medico, mi da più fastidio in questo come purtroppo in molti altri casi dove sono colleghi medici a farsi latori di teorie prive di evidenze scientifiche. Teorie che offuscano l’immagine della prevenzione vaccinale creando danni inimmaginabili fino a pochi anni fa: http://www.ansa.it/…/italy-becomes-us-travel-risk-for-measl….
Analizziamo, come esempio, i “consigli per prevenire le malattie invernali nei bambini”:
– Evitare il latte vaccino e i suoi derivati: questo consiglio è quasi obbligatorio per i bambini soggetti a forme catarrali delle prime vie aeree o a disturbi intestinali;
– Ridurre i cereali contenenti glutine e i loro derivati;
– facilitare il sonno nei bambini ….somministrando loro per tutto l’inverno anche la melatonina (2-3 mg la sera);
– Somministrare multivitaminici, ovviamente “naturali” – ma (cit.) “aggiungendo integratori (nutraceutici) a base di vitamina C (250-300 mg al giorno), vitamina D (800-1.000 unità al giorno), vitamina A (800-1.000 unità al giorno)” per tutto l’inverno;
– Somministrare multiminerali per tutto l’inverno, ma attenzione (cit.) “non è sufficiente un prodotto che contenga solo 8-10 minerali, perché nella nostra alimentazione mancano specialmente i microelementi, cioè i minerali in tracce. Consiglio allora di acquistare un multiminerale completo, come quello costituito da acqua di oceano adeguatamente purificata” (NB : 12 fiale di acqua di mare = costo 15 euro, consigliate 3 fiale al giorno nei bambini, 6 fiale al giorno negli adulti);
– Aggiungere prodotti a base di magnesio (150-200 mg al giorno) e zinco (10 mg al giorno) specialmente nei bambini più irrequieti e/o nervosi per tutto l’inverno;
– Somministrare probiotici tutti i giorni, per tutto l’inverno;
L’ex collega, infine, conclude dicendo (cit.) “non posso non ricordare che i consigli che ho dato andrebbero integrati anche con la terapia omeopatica, che svolge sicuramente una potente azione preventiva sia specifica che aspecifica nei confronti delle patologie infettive invernali”
Vieppiù che, non bastasse questa chiosa, il consiglio finale è che per saperne di più su come non far ammalare i bambini d’inverno, basta acquistare (cit.) “la mia pubblicazione più specifica”.
Tradotto: per non far venir l’influenza ad un bambino, i medici corrotti dalle aziende farmaceutiche somministrano un vaccino (costo 7-10€, una tantum), mentre quelli trasparenti e incorruttibili consigliano di spendere circa 50€ al giorno per 6 mesi /anno (9.000€, che se per caso hai due figli 18.000€).
Perché, si sa, le aziende che producono prodotti omeopatici, melatonina e nutraceutici vari sono dei gran benefattori.
Infine, il libro dell’ex collega (quello che il predetto chiama “pubblicazione” – forse per equipararlo, confondendo, a una pubblicazione scientifica?) per puro caso (veramente per puro caso) costa esattamente quanto il vaccino antiinfluenzale (10€) … ed è anch’esso un prodotto “una tantum”.
P.s. Se cercate informazioni corrette sulla salute, informazioni “anti-bufala”, rivolgetevi sempre a siti istituzionali e mai a siti di persone auto-emarginatisi per scelta dalla comunità scientifica internazionale.
P.p.s. Esiste poi la buona comunicazione online, dove si coniuga buona comunicazione con rigore scientifico e piena trasparenza con la comunità scientifica. È il caso di MedBunker di Salvo Di Grazia o delle pagine Roberto Burioni, Medico | VaccinarSì di Ulrike Schmidleithner e VaccinarSìdella SItI – Società Italiana di Igiene, Medicina Preventiva e Sanità Pubblica| IoVaccino | Rete Informazione Vaccini – RIV | Gavi, the Vaccine Alliance.
I “buoni” sanno essere anche “web-friendly”, insomma.
Fatene tesoro.”